INFUSIONE CONTINUA DELLA FERITA CHIRURGICA

L’infusione continua della ferita (CWI) è una tecnica per il controllo del dolore postoperatorio che utilizza un catetere a multiforato per la somministrazione di anestetici locali o analgesici direttamente nella ferita chirurgica. Può anche essere impiegata in associazione ad altre tecniche per il controllo del dolore postoperatorio come parte di un approccio analgesico multimodale.

  • Efficacia nel controllo del dolore postoperatorio
    L’infiusione continua di anestetici locali o di analgesici nella ferita chirurgica si è dimostrata una tecnica efficace per il controllo del dolore postoperatorio in chirurgia addominale, ginecologia e chirurgia toracica 2-3-11 incluso il parto cesareo 8, nonchè in svariati interventi ortopedici 4-7 e gli interventi di ernia inguinale 9.
  • Riduzione dell’impiego di oppiacei
    L’infusione continua di anestetici locali o analgesici nella ferita riduce la necessità di somministrazione di oppiacei nel postoperatorio .1- 9-11
  • Sicurezza nell’impiego
    L’infusione continua di anestetici locali o analgesici nella ferita chirurgica è una tecnica sicura che non aumenta il rischio e l’incidenza di infesioni della ferita chirurgica 5-7-8-11, non pregiudica il processo di guarigione della ferita 5-7-8-11, e non causa l’incremento dei livelli plasmatici di anestetici locali in grado di causare tossicità sistemica o effetti collaterali indesiderati.1-5-7-8-11
  • Riduce i tempi di degenza e di ospedalizzazione
    Studi clinici hanno messo in evidenza come la tecnica del controllo del dolore postoperatorio mediante la somministrazione di anestetici locali o analgesici garantisca un’ottima soddisfazione da parte dei pazienti. 5-6-8.
  • Ottima soddisfazione dei pazienti
    Studi clinici hanno messo in evidenza come la tecnica del controllo del dolore postoperatorio mediante la somministrazione di anestetici locali o analgesici garantisca un’ottima soddisfazione da parte dei pazienti.5-6-8

  • Catetere radiopaco specificatamente progettato
    per ottimizzare la distribuzione del flusso.
  • Elevata resistenza alla trazione
    con basso rischio di rottura10
  • Sistema comodo e facile da usare
    con ago introduttore estraibile, medicazione, stabilizzazione e fissaggio  del catetere.
  • Gamma di lunghezza dei cateteri 19
    per garantire l’utilizzo per varie lunghezze della ferita chirurgica.
  • Marcature sul catetere
    per consentire l’identificazione della sezione multiforata, la distanza dall’inizio della sezione multiforata e l’integrità del catetere.
  • Hub di connessione prossimale
    precollegato per ridurre al minimo il rischio di disconnessione o attorcigliamento durante l’utilizzazione.

CATETERI PER  INFUSIONE CONTINUA DI ANESTETICI LOCALI

REF
Nome
Lunghezza segmento
multiforato
Lunghezza globale
catetere
203.06.10.02P
PAINFUSOR
Catetere 2.5
2.5 cm
37.5 cm
203.06.10.07P
PAINFUSOR
Catetere 7.5
7.5 cm
42.5 cm
203.06.10.15P
PAINFUSOR
Catetere 15
15 cm
50 cm
203.06.10.22P
PAINFUSOR
Catetere 22.5
22.5 cm
57.5 cm
203.06.10.30P
PAINFUSOR
Catetere 30
30 cm
65 cm

REFERENZE

1. Beaussier M, El’ayoubi H, Schiffer E, Rollin M, Parc Y, Mazoit JX, Azizi L, Gervaz P, Rohr S, Biermann C, Lienhart A, Eledjam JJ. Continuous preperitoneal
infusion of ropivacaine provides effective analgesia and accelerates recovery after colorectal surgery: a randomized, double-blind, placebo-controlled study.
Anesthesiology. 2007 Sep;107(3):461-468.
2. Dowling R, Thielmeier K, Ghaly A, Barber D, Boice T, Dine A. Improved pain control after cardiac surgery: results of a randomized, double-blind, clinical trial.
J. Thorac. Cardiovasc. Surg. 2003 Nov;126(5):1271-8.
3. Karakaya D, Baris S, Ozkan F, Demircan S, Gok U, Ustun E, et al. Analgesic effects of interpleural bupivacaine with fentanyl for post-thoracotomy pain.
J Cardiothorac Vasc Anesth 2004 Aug;18(4):461-5.
4. Axelsson K, Nordenson U, Johanzon E, Rawal N, Ekback G, Lidegran G, et al. Patient-controlled regional analgesia (PCRA) with ropivacaine after arthro-
scopic subacromial decompression. Acta Anaesthesiol Scand 2003 Sep;47(8):993-1000.
5. Bianconi M, Ferraro L, Ricci R, Zanoli G, Antonelli T, Giulia B, et al. The pharmacokinetics and efficacy of ropivacaine continuous wound instillation after spine
fusion surgery. Anesth Analg 2004 Jan;98(1):166-72 table.
6. Blumenthal S, Dullenkopf A, Rentsch K, Borgeat A. Continuous infusion of ropivacaine for pain relief after iliac crest bone grafting for shoulder surgery.
Anesthesiology 2005 Feb;102(2):392-7.
7. Gottschalk A, Burmeister MA, Radtke P, Krieg M, Farokhzad F, Kreissl S, et al. Continuous wound infiltration with ropivacaine reduces pain and analgesic
requirement after shoulder surgery. Anesth Analg 2003 Oct;97(4):1086-91, table.
8. Fredman B, Shapiro A, Zohar E, Feldman E, Shorer S, Rawal N, et al. The analgesic efficacy of patientcontrolled ropivacaine instillation after Cesarean
delivery. Anesth Analg 2000 Dec;91(6):1436-40.
9. LeBlanc KA, Bellanger D, Rhynes VK, Hausmann M. Evaluation of continuous infusion of 0.5% bupivacaine by elastomeric pump for postoperative pain
management after open inguinal hernia repair. J Am Coll Surg 2005 Feb;200(2):198-202.
10. D. Thiveaud, V. Demazières, J. Lafont. Comparison of the performance of four elastomeric devices. EJHP 2005; P.2:56-6.